Un disturbo certamente fastidioso è quello rappresentato dalle Afte, piccole lesioni in bocca che, tuttavia possono essere anche parecchio dolorose e impiegare diversi giorni per risolversi, quasi sempre in maniera spontanea. Molto probabilmente anche tu ne avrai sofferto almeno una volta.
Cosa sono le Afte della bocca
Detta anche in termini scientifici “Stomatite Aftosa”, questa affezione comune si evidenzia con la comparsa di piccole formazioni ulcerose specialmente a livello dell’interno delle labbra.
Si stima che almeno il 20% delle persone abbia sviluppato o svilupperà una o più volte un’afta alla bocca, quindi si tratta di un disturbo particolarmente frequente ma non pericoloso e senza conseguenze.
Di fatto si tratta di piccole piaghe che si formano all’interno di:
- Labbra
- Gola
- Guance
- Lingua
- Bocca più in generale
Queste lesioni non vanno confuse con l’herpes labialis, quella che popolarmente vengono chiamate “febbri al labbro” che hanno un’origine completamente diversa e sono anche contagiose mentre le afte non lo sono.
Le afte non possono essere trasmesse da individuo ad individuo, quindi nessun problema relativo a baci o scambi di bicchieri o posate. L’herpes, invece, si trasmette con facilità per semplice contatto anche indiretto.
La protezione del fumo
In linea di principio, le lesioni sono facilitate dalla presenza di un’infiammazione ed è innegabile che il fumo di sigaretta abbia un’azione infiammatoria.
Sulla base di questo principio si dovrebbe riscontrare una maggiore incidenza di afte in fumatori mentre è esattamente il contrario: Chi fuma difficilmente soffrirà di afte.
Si ritiene che questo curioso fenomeno sia dovuto all’azione cheratinizzante del fumo che inspessendo la cute rende più difficile l’insorgenza di afte ma si discute anche sull’azione inibitoria da parte della nicotina.
Resta il fatto che chi fuma ha una sorta di protezione verso le afte che invece compaiono facilmente se la persona smette di fumare e scompaiono riprendendo questo vizio.
Questo non significa che incentiviamo il vizio del fumo che protegge verso le afte, innocue sebbene dolorose ma terribilmente pericoloso per altre gravi patologie.
Cause delle Afte
Non sono ancora note le cause reali delle Afte ma si riconoscono fattori scatenanti come:
- Stress
- Traumi locali
- Deficit nutrizionali
- Allergie
- Predisposizioni genetiche
Spesso le Afte predono origine da un lavaggio eccessivamente vigoroso dei denti con spazzolini duri o morsicature del labbro o ancora per lesioni alla mucosa provocate da alimenti duri e taglienti, come possono essere le patatine, ad esempio.
Cura delle afte
Le Afte guariscono in genere spontaneamente nel giro di qualche giorno, al massimo in due settimane ma è possibile usare dei prodotti farmaceutici da banco che il farmacista ti potrà consigliare.
Utile, invece una scrupolosa igiene orale e evitare il consumo di cibi piccanti. Alcuni riferiscono beneficio dal consumo di latte, yogurt e gelati ma è una questione puramente soggettiva che non trova riscontro scientifico e clinico.
Prevenzione delle Afte
Le Afte non sono proprio prevenibili ma alcuni comportamenti possono ridurre la frequenza di comparsa del problema. Tra questi ricordiamo:
- Evitare cibi piccanti o irritanti per le mucose
- Evitare le gomme da masticare per il rischio di morsicature a guance e labbra
- Usare solo spazzolini a setole morbide
- Evitare l’uso di dentifrici che contengano sodio lauril solfato
- Possibilmente ridurre stress e ansia
Poiché una delle possibili cause di comparsa di Afte della bocca sembra essere una carenza nutrizionale, è opportuno consumare alimenti sani e ricchi di vitamine, sali minerali e che apportino un’equilibrata quantità di nutrienti.
Per questo preferire una dieta ricca di frutta fresca e verdure ma anche con apporto di proteine, carboidrati, grassi in giusta quantità. Evitare nel limite del possibile gli alcolici.