Ci sono molti Paesi che offrono la possibilità di fare volontariato ambientale e di coniugare, in questo modo, due passioni che accomunano la maggior parte delle persone: il viaggio e l’amore verso la natura. Viaggiare è come sognare e – scriveva Edgar Allan Poe – la differenza è che non tutti, al risveglio, ricordano qualcosa, mentre ognuno conserva calda la memoria della meta da cui è tornato. Ed è proprio ciò che accade quando si decide di partire per un campo di volontariato ambientale.
Oltre all’esperienza, avrai anche l’opportunità di aumentare le tue probabilità di trovare lavoro grazie al volontariato.
Ma dove fare volontariato ambientale? Ecco alcune mete selezionate
Il bracconaggio, attività di caccia illegale, è una delle principali cause della scomparsa della biodiversità. L’Asia, terra ricca di storia, è vittima di questo di questo traffico: partire per il Vietnam e decidere di allearsi alla lotta contro tale criminalità, significa dare un aiuto concreto affinché la fauna di questo Paese non rischi l’estinzione. In Asia, progetti di volontariato sono innumerevoli: di conservazione con gli elefanti della Thailandia, delle foreste e degli orango in Indonesia, delle tigri in India, dei rinoceronti in Nepal e molti altri. Emblema dell’unicità della fauna della Nuova Zelanda, il kiwi è un piccolo uccello incapace di volare che – a causa degli opossum i quali divorano le uova e dei cani che attaccano gli uccelli adulti – è una specie gravemente a rischio: unirsi al Dipartimento della Conservazione della Nuova Zelanda potrebbe sicuramente fare la differenza.
Dal Cile all’Ecuador, dalla Colombia all’Argentina, dal Perù al Messico, l’America Latina offre alcuni fra i progetti più interessanti per la salvaguardia della biodiversità: il pinguino di Magellano; il pappagallo di Guayaquil; l’Aulatta nera e il bradipo, sono soltanto alcuni fra gli animali che cercano protezione dai parte dei volontari e dalla comunità dei ricercatori. Il Sudafrica è il Paese che più di tutti al mondo offre campi di volontariato: con centinaia di progetti di conservazione, è il luogo ideale per intraprendere un’esperienza volta alla conservazione sia di specie marine che terrestri. Terra di bisonti, di aquile reali, puma e orsi, il Nord America è senza dubbio una meta da prendere in considerazione.
Anche l’Europa offre tesori da proteggere: le ultime foche in Grecia; la lontra, il cavalluccio marino e i delfini in Croazia; il lupo iberico in Portogallo; la lince e i cetacei in Spagna; l’alce, il cervo rosso, lo scoiattolo e l’ermellino nel Regno Unito e poi c’è l’Italia. L’Italia, con i suoi parchi nazionali e le sue isole, dalle montagne alpine alle spiagge di Sicilia, offre tra le più belle opportunità per tutti coloro che vogliono avvicinarsi al mondo del volontariato ambientale: programmi come il monitoraggio e la conservazione della tartaruga marina Caretta caretta, del lupo (uno degli animali simbolo della nostra penisola) e dell’orso marsicano, contribuiscono alla salvaguardia del nostro patrimonio naturalistico e favoriscono un’esperienza di viaggio ambientale intensa a tutti coloro che sono intenzionati a farlo.
Aderire ai campi di volontariato come quelli consigliati da Keep the Planet è sì una scelta volta alla salute e al benessere del nostro Pianeta, ma è anche il primo passo per aprire la nostra mente a culture e tradizioni differenti.